“Il premio nasce dall’idea di dare una terza dimensione al marchio per farlo diventare un oggetto fisico. Design e innovazione sono interconnessi. Una nuova idea nasce per risolvere un nuovo bisogno/desiderio e si appoggia, cioè si mette in forma, su nuovi materiali e nuove tecnologie, risultati di nuove scoperte scientifiche. Per rappresentare questo ho immaginato per le lettere DES e IN una cornice-telaio che rappresenta la circolarità della loro relazione. Questa relazione non ha un esito unico, non si definisce in modo univoco, lascia al prodotto finale un certo grado di libertà che dipende dalla creatività del progettista. Così la cornice di DES e IN non è rigida, pur essendo strutturata ma attraverso una cerniera lascia una certa variazione di configurazione finale all’oggetto, piatto per favorirne l’imballaggio e contemporaneamente tridimensionale per essere self standing. L’idea si appoggia sulla tecnica di sinterizzazione di polveri di acciaio inossidabile, tramite un raggio laser orientato su una vasca in cui viene depositato uno strato di materiale che viene così solidificato. Il pezzo nasce da un processo additivo dei vari strati. La struttura con la cerniera integrata è già assemblata e non potrebbe essere realizzata in altro modo.”

 

 

Alberto Meda